Incontro con ATD Quart Monde
Incontro con ATD Vierte Welt a Treyvaux (foto: ATD Vierte Welt)Dipinti di Franz Gehrig (foto: ATD Vierte Welt) | Come già avvenuto nell’autunno 2016, il 25 novembre 2017 il movimento ATD Vierte Welt ha invitato la CPI a un incontro nel suo centro di Treyvaux (FR). Quattro collaboratrici della CPI hanno preso parte all’incontro con il gruppo «Chercheurs d’histoire pour l’avenir des enfants» (Ricercare la storia per il futuro dei bambini) di ATD Quart Monde. Dialogo oppure: dove si incontrano i punti di vista Il gruppo «Chercheurs d’histoire pour l’avenir des enfants» si è costituito nel 2013, dopo che il Consiglio federale aveva ufficialmente presentato le sue scuse alle vittime di misure coercitive a scopo assistenziale per il torto subito in passato. Da allora i membri del gruppo si sono impegnati per capire meglio la storia delle misure coercitive a scopo assistenziale, di cui in parte sono stati essi stessi vittime, e prendere in considerazione i punti di vista delle famiglie colpite dalla povertà nella rielaborazione di questo capitolo della storia. Nel loro saluto, le organizzatrici dell’incontro hanno sottolineato che tutti i presenti dispongono di conoscenze in merito ai fatti. Ciascuno ha un retroscena diverso e una propria storia personale. Mediante il racconto e l’ascolto è possibile condividere e imparare a conoscere questi diversi punti di vista sulle misure coercitive a scopo assistenziale.
La manifestazione di Treyvaux si prefissava di permettere ai ricercatori e alle vittime della povertà di scambiare i loro punti di vista, arricchendoli reciprocamente. La mattina e il pomeriggio i partecipanti hanno espresso le loro opinioni sui diversi temi oggetto della ricerca della CPI, dividendosi in piccoli gruppi. I membri di ATD Quart Monde hanno posto domande concrete ai ricercatori in merito al lavoro della CPI e i collaboratori della CPI hanno fornito le informazioni richieste. Nel marzo del 2018 ATD Quart Monde ha pubblicato sul suo sito internet un rapporto riassuntivo di questo scambio.
Espressione attraverso l’arte A Treyvaux era presente quel giorno anche Franz Gehrig. Alcuni anni fa il lucernese ha iniziato a dipingere per riuscire ad elaborare le esperienze fatte da bambino quando era stato affidato a terzi. Anche in questa occasione Franz Gehrig ha avuto difficoltà a parlare della sua vita, preferendo esprimere i suoi sentimenti e i suoi pensieri attraverso i suoi dipinti, che sono stati esposti nel centro ATD a Treyvaux in occasione dell’incontro. Nell’ambito della mostra itinerante di ATD Quart Monde, nella primavera del 2018 i quadri di Franz Gehrig sono poi stati esposti a Emmen (LU).
L’arte permette di accedere alle emozioni e fornisce quindi uno strumento per elaborare i traumi. Molte vittime di misure coercitive a scopo assistenziale raccontano le loro storie personali attraverso l’arte in forma di letteratura, musica, pittura, installazioni, lavori tessili ecc. Oltre a espressioni autobiografiche, questi prodotti artistici sono anche testimonianza di un passato difficile, vissuto da molte persone in Svizzera. Soltanto se questi documenti artistici sono conservati con cura possono contribuire a creare una consapevolezza duratura delle storie personali che vi si celano dietro. Questa esigenza è stata manifestata nel colloquio con i membri di ATD Quart Monde. |