Cambio di prospettiva – testi letterari sugli internamenti amministrativi
L'Istituto letterario svizzero di Bienne (immagine: www.literaturinstitut.ch) | Lettere, dialoghi, racconti, testimonianze o poesie di scrittori riprendono elementi già trattati anche nel contesto della ricerca storica. I testi di finzione trasmettono al lettore un’impressione coinvolgente dei torti subiti e delle possibili conseguenze. Un seminario di scrittura all'Istituto letterario svizzero di Bienne In collaborazione con il gruppo della CPI incaricato di diffonderne il lavoro, da febbraio a maggio 2018 Eugène Meiltz, scrittore e docente dell’Istituto letterario svizzero di Bienne, ha svolto presso quest’ultimo un seminario di scrittura. Gli studenti si sono confrontati con la tematica degli internamenti amministrativi lasciandosi ispirare dalle informazioni disponibili sul sito Internet della CPI, da fotografie e fonti scritte dell’epoca nonché da articoli di giornale e servizi televisivi attuali. I racconti, le poesie e i monologhi fittizi affrontano il tema da diversi punti di vista: com’è possibile descrivere una società che ritiene giusti gli internamenti amministrativi? In che modo questioni sociali concernenti l’ordine, il lavoro, la formazione, la povertà, la famiglia, la sessualità e la salute vi sono connesse? Quali destini individuali si celano dietro a un internamento amministrativo? Quali sentimenti può suscitare il processo di rielaborazione ad esempio nel discendente di una persona internata?
Pubblicazione dei testi letterari Dal seminario di scrittura sono scaturiti 22 contributi letterari in francese, successivamente tradotti in tedesco da Christoph Roeber. I testi francesi sono pubblicati nel volume 2B «Les questions sur le passé sont des questions du présent – Aperçus de l'internement administratif» e quelli tedeschi nel volume 2A «Fragen zu gestern sind Fragen von heute – Einblicke in die administrative Versorgung» della serie di pubblicazioni della CPI. Possono inoltre essere scaricati in formato PDF. |